Area Psichiatria

La salute mentale è una componente fondamentale della salute dei cittadini e costituisce un importante elemento che Sanitalia Health Care considera nello sviluppo della propria attività. La prevalenza dei disturbi mentali nella popolazione generale è molto elevata e, secondo recenti proiezioni, tali disturbi sono destinati a divenire nel prossimo futuro una delle principali fonti di disabilità e sofferenza. L’area psichiatria comprende la gestione di Strutture Residenziali Psichiatriche, così come definite dall’Accordo approvato dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni in data 17 ottobre 2013 relativo alle strutture residenziali psichiatriche, in grado di erogare un’offerta differenziata di servizi per accogliere, con programmi personalizzati, persone che necessitano di trattamenti terapeutico riabilitativi a carattere intensivo (S.R.P.1), di trattamenti terapeutico riabilitativi a carattere estensivo (S.R.P.2), di interventi socioriabilitativi con differenti livelli di intensità assistenziale (S.R.P.3) in quanto pazienti clinicamente stabilizzati. Inoltre, Sanitalia Health Care intende realizzare e gestire, in collaborazione con il Centro Esperto dell’università degli Studi di Torino, Strutture Residenziali dedicate a soggetti affetti da Disturbi del Comportamento Alimentare (anoressia nervosa, bulimia nervosa, disturbo da alimentazione incontrollata) in considerazione del forte impatto sociale che tali disturbi sono in grado di determinare.

Questi disturbi interessano prevalentemente le ragazze adolescenti tra i 13 e i 19 anni ma, negli ultimi tempi, si riscontra sia un aumento di casi precoci sia l’aumento dei casi che riguardano i ragazzi. I Disturbi del Comportamento Alimentare possono causare seri problemi fisici, che sono reversibili se il disturbo viene affrontato tempestivamente, ma quando la malattia non viene diagnosticata in tempi brevi diventano cronici e possono rivelarsi fatali. I DCA rappresentano una delle principali cause di morte tra le giovani dai 12 ai 25 anni. Queste malattie hanno iniziato a manifestarsi in maniera intensiva nei paesi industrializzati dopo la seconda guerra mondiale, aumentando poi con grande rapidità a partire dagli anni ’70. Dagli anni ’90 ad oggi i casi sono raddoppiati, rappresentando una vera e propria “emergenza sociale”.

Il Centro che si intende realizzare si occuperà di tutti gli aspetti legati a tale tipo di disturbi, in collaborazione con le Aziende Sanitarie torinesi e con l’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Neuroscienze:

• la prevenzione, attraverso l’organizzazione di eventi culturali rivolti principalmente alle famiglie ed alle scuole;
• il trattamento delle fasi post-acute, attraverso la gestione clinica e socio-sanitaria di nuclei residenziali caratterizzata da una stretta collaborazione tra Psichiatri e Nutrizionisti;
• la riabilitazione psico-fisica, attraverso ambulatori specialistici dedicati;
• la formazione specifica sia del personale addetto ai Servizi Sociali, socio-sanitari e sanitari, sia del personale della scuola e delle famiglie.

L’inserimento di ogni paziente prevede la stesura del Progetto Terapeutico Riabilitativo Personalizzato, elaborato dalla struttura in collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale inviante, gli operatori della Struttura ospitante e con la partecipazione delle famiglie e il coinvolgimento dei Servizi Socioassistenziali e della rete sociale, al fine di consentire la volontarietà e l’adesione del paziente al trattamento.

Ogni Progetto Terapeutico Riabilitativo Personalizzato, definendo il percorso clinico – assistenziale idoneo al singolo paziente, garantisce:

• la personalizzazione e la flessibilità dei percorsi;
• l’interazione cooperativa tra i servizi territoriali, sociosanitari e sociali;
• l’integrazione delle attività proposte;
• la valorizzazione dei legami familiari e sociali, dei contesti di vita e delle opportunità offerte dal territorio.

Il monitoraggio del Progetto Terapeutico Riabilitativo Personalizzato viene effettuato internamente alla struttura mediante la figura di un responsabile che avrà il compito di seguirne l’andamento fino alla dimissione del paziente. Il Centro di Salute Mentale, inoltre, segue il progetto terapeutico riabilitativo del paziente in struttura mediante una propria figura professionale, che opera congiuntamente al Responsabile del Progetto Terapeutico Riabilitativo Personalizzato per accompagnare il paziente fino alla sua dimissione.

Le Strutture residenziali per pazienti psichiatrici di Sanitalia Health Care possiedono, tra i requisiti gestionali, un sistema di “qualificazione del personale” pianificato sui bisogni formativi e in funzione degli obiettivi del servizio.

In particolare:

• la programmazione formativa è documentata e monitorata per quanto attiene ai crediti formativi ECM;
• i percorsi formativi, sia individuali sia di gruppo, riguardano tutte le figure professionali e forniscono agli operatori conoscenze teoriche e tecniche utili sia per comprendere la globalità del servizio in relazione alla tipologia dei soggetti assistiti, sia per organizzare i vari percorsi in funzione dei bisogni specifici;
• i percorsi formativi e di qualificazione sono orientati verso uno stile di lavoro degli operatori centrato prioritariamente sulla valorizzazione della quotidianità del paziente, sulla promozione della partecipazione relazionale e interattiva e sulla promozione dell’accesso ai diritti di cittadinanza dello stesso.

L’organizzazione del lavoro attuata da Sanitalia Health Care nelle proprie Strutture Residenziali per pazienti psichiatrici si fonda sui principi del governo clinico-assistenziale, in base ai quali la Società si impegna sia per il miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati, sia per il raggiungimento di standard assistenziali elevati. Sanitalia Health Care applica un sistema di monitoraggio della Qualità, interna ed esterna dei servizi in gestione, frutto, oltre alla diretta esperienza acquisita, di una rielaborazione dei modelli maggiormente utilizzati. Nel presentare i criteri adottati per valutare la qualità delle prestazioni offerte occorre far riferimento a 3 ambiti:

1. Ambito di analisi dei Progetto Terapeutico Riabilitativo Individuale
2. Ambito di analisi delle attività a caratteristica trasversale per la gestione del progetto
3. Ambito di analisi delle modalità del lavoro di equipe (riunioni, aggiornamento documentazione, formazione, supervisione, rete interprofessionale, ecc.)

I tre ambiti si analizzano sia dal punto di vista quantitativo (risorse economiche ed umane utilizzate), che da quello qualitativo. La registrazione inerente ai tre livelli avviene continuativamente nel tempo, utilizzando la diversa documentazione interna. Tutti i dati vengono raccolti dal Capo Area che li elabora e li condivide con l’equipe nell’ottica del miglioramento continuo. I criteri per la valutazione della qualità del servizio, si considerano attraverso una schema che mette in collegamento la capacità di decodificare e rispondere ai bisogni della persona e di risolvere i problemi concreti, di implementare la razionalizzazione delle risorse all’interno dell’organizzazione, di operare tra livelli di integrazione ed interdipendenza tra gli operatori dei servizi, di rendere coerente la risposta ai programmi di lavoro e alle aspettative delle famiglie. Le variabili da considerare per la verifica, dovranno tenere conto a loro volta:

• dell’insieme delle risorse umane, temporali e materiali che il servizio ha a disposizione per fornire determinati risultati;
• del processo che considera l’insieme delle modalità operative e organizzative adottate per produrre il servizio;
• delle “prestazioni”, concretamente prodotte dalle equipe;
• degli effetti prodotti nell’organizzazione complessiva dei servizi.

Le Strutture di Sanitalia Health Care prendono in carico la persona, seguendone l’evoluzione in tutte le fasi del percorso assistenziale attraverso Servizi di alta qualità.